Il Coordinamento Provinciale di Cuneo degli Enti Gestori Socio Assistenziali ha promosso insieme ad altri soggetti associativi e sindacali una
MANIFESTAZIONE per SABATO 2 FEBBRAIO 2013 davanti al Duomo di Cuneo in Via Roma
e
RICHIEDONO
alla Regione Piemonte
e alle Direzioni Generali delle ASL 1 e 2 della Provincia di Cuneo
DI COSTITUIRE UN TAVOLO DI CRISI
per avviare immediatamente un confronto al fine di:
- Definire un programma di rientro, in tempi brevi e certi, dei debiti pregressi
della Regione e delle ASL cuneesi verso i soggetti attivi nelle politiche
sociali, individuando le soluzioni e gli strumenti finanziari più idonei.
- Garantire da parte della Regione l’equità di trattamento nella distribuzione
dei fondi alle ASL a livello piemontese.
- Condividere con le ASL cuneesi i criteri di pagamento dei fornitori,
richiedendo un provvedimento regionale che dia priorità a quei soggetti
pubblici e privati che operano nel campo dei servizi alla persona, nei quali è
prevalente l’incidenza della componente lavoro.
- Conoscere come la Regione e le ASL cuneesi intendono rispettare le
indicazioni della Direttiva Europea, recepite dalla normativa italiana, D.L. n.
192/2012, sul pagamento dei fornitori entro i 60 giorni dal 1 gennaio 2013.
- Proporre in modo congiunto tra Regione, Enti Locali e forze sociali del
Piemonte la modifica della normativa nazionale che vieta, nelle Regioni
soggette ai piani di rientro, la possibilità della compensazione da parte dei
soggetti privati dei crediti maturati nei confronti dello Stato, degli Enti
pubblici nazionali, delle Regioni e degli altri Enti Locali con i debiti fiscali
e contributivi a questi dovuti.
In assenza di risposte tempestive e adeguate, sarà inevitabile ricorrere ad ulteriori iniziative
Percorsi:
