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Voucher per l’acquisizione di servizi alle persone

Un voucher con un importo massimo mensile di 1000 euro (oneri fiscali compresi) per un anno, eventualmente prorogabile per altri 12 mesi.
Servirà a rimborsare le spese sostenute per l'acquisto di servizi alla persona e regolarmente documentate a chi risiede in provincia di Torino.
Soprattutto se donna e ha responsabiltà di cura di un famigliare (figli piccoli, anziani, disabili, malati), è in cerca di lavoro o rischia di perderlo e ha un Isee non superiore a 40.000 euro, può presentarsi ai Centri per l'Impiego della Provincia, accedere a percorsi di inserimento lavorativo e chiedere l'assegnazione di un voucher.
L'assegnazione del voucher avverrà prioritariamente attraverso l'offerta di servizi a catalogo sulla base di elenchi di soggetti autorizzati dalla Regione: servizi socio-educativi per la prima infanzia, centri di custodia oraria (baby-parking), scuole dell'infanzia pubbliche o paritarie, servizi proposti nell'ambito di attività estive pre e post- scuola offerti da scuole dell'infanzia pubbliche o paritarie, servizi mensa e attività estive pre e post- scuola offerti nel primo anno scuola elementare, Centri Educativi Minori e Centri Aggregativi Minori (CEM e CAM) presidi per anziani, Centri Socio-Terapeutici per Disabili (CSTD), persona fisica in possesso dei requisiti per l'assistenza domiciliare (ADEST, OTA, OSS, persone in possesso

Il voucher è un bonus spendibile per l’acquisto di servizi alla persona pubblici e privati, mediante il quale viene autorizzato il rimborso delle spese sostenute e regolarmente documentate.

I destinatari, prioritariamente donne, sono persone residenti e/o domiciliate nella Provincia di Torino, che abbiano responsabilità di cura nei confronti di un soggetto facente parte del nucleo familiare (famiglia sia civile che anagrafica) parente o affine al 3° grado (figli minori da tre mesi a sei anni, anziani, disabili, malati cronici e/o terminali).

Per potere ottenere i voucher è necessario:
- partecipare a percorsi finalizzati a migliorare l’occupabilità.Possono partecipare persone disoccupate, inoccupate, tirocinanti, lavoratrici/lavoratori in cassa integrazione coinvolti in situazioni di crisi o riorganizzazione aziendale, procedura concorsuale dell’impresa, cessazione di attività, lavoratrici/lavoratori provvisti di contratto di collaborazione coordinata a progetto o prestazione d’opera discontinua, disabili, detenuti ed ex detenuti, giovani a rischio segnalati dai servizi sociali, dipendenti da sostanze, migranti segnalati dai servizi sociali
- essere avviati al lavoro da non più di tre mesi dalla data di presentazione della domanda di assegnazione.
- essere inseriti in progetti di cantiere di lavoro ai sensi della L.R. 34/2008 da non più di tre mesi dalla data di presentazione della domanda di assegnazione
- essere inseriti in progetti finalizzati al miglioramento dell’occupabilità promossi dalla Provincia di Torino


Il contributo voucher è erogabile per un periodo massimo di 12 mesi precedenti all’inserimento o reinserimento lavorativo, prorogabile per un massimo di 12 mesi successivi all’inserimento stesso (oppure per un periodo massimo di 12 mesi in caso di immediato inserimento lavorativo).

Sono rimborsabili spese per un importo massimo mensile pari ad € 1.000,00 compresi gli oneri fiscali


Il contributo voucher concorre alla spesa sostenuta per l'acquisto di servizi pubblici o privati di tipo:
socio-educativi per la prima infanzia ;
centri di custodia oraria (baby-parking) ;
scuole dell’infanzia pubbliche o paritarie ;
servizi proposti nell’ambito di attività estive pre e post- scuola offerti da scuole dell’infanzia pubbliche o paritarie;
servizi mensa e attività estive pre e post- scuola offerti nel primo anno scuola elementare;
Centri Educativi Minori e Centri Aggregativi Minori (CEM e CAM)
presidi per anziani
Centri Socio-Terapeutici per Disabili (CSTD) ;
persona fisica in possesso dei requisiti per l’assistenza domiciliare (ADEST, OTA, OSS, persone in possesso almeno del primo modulo di formazione di “Elementi di collaborazione familiare”, infermieri professionali, collaboratrici familiari con mansioni di assistenza)

Per ottenere il contributo, contattare uno dei Centri per l'Impiego della Provincia di Torino per:
- verificare se si è in possesso di tutti i requisiti per ottenere il contributo
- essere supportata nella compilazione ed inoltro della documentazione necessaria di richiesta del contributo
- individuare gli obiettivi per il percorso individuale da realizzare per ottenere il contributo

La documentazione necessaria da presentare ai Centri per l'Impiego:
- copia modello ISEE valido alla data della richiesta (reddito ISEE non superiore a Euro 40.000,00 annui)
- autocertificazione attestante la responsabilità di cura nei confronti di un soggetto facente parte del nucleo familiare (famiglia sia civile sia anagrafica), parente o affine fino al 3° grado (come da prospetto in nota, ai sensi degli artt. dal 74 al 78 del Codice civile)
- documentazione attestante l’impegno di cura a carico del richiedente (prodotta dalle strutture competenti: medico curante, servizi assistenziali del Comune, altri) nel caso in cui la persona accudita sia un anziano non autosufficiente, o un disabile, o un malato cronico o terminale
- copia del contratto di assunzione di persona fisica
(fonte: http://www.provincia.torino.it/sportello-lavoro/appalti_bandi/contributo)

Keywords:
 Percorsi:

Localizzazione geografica: Italia   Piemonte   Torino TO   

Persone: 

Argomenti: Regioni e Comuni   


Scheda creata da SocialwikiStaff il 17/02/2010
Ultimo aggiornamento effettuato da SocialwikiStaff il 17/02/2010

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