Lo Sportello Unico come esempio di integrazione tra sanità e assistenza, per offrire risposte rapide ed efficaci alle domande dei cittadini. E’ l’obiettivo che si è posta l’Asl CN1 con l’organizzazione e la prossima apertura, il 15 febbraio, nei distretti di Fossano e Saluzzo, di uno sportello rivolto al cittadino ultrasessantacinquenne non autosufficiente o parzialmente non autosufficiente e ad ogni persona che si trovi in una condizione di difficoltà per malattia o evento traumatico che comporti una perdita dell’autonomia. “Si tratta dell’unificazione di percorsi in qualche modo già presenti sul nostro territorio - spiega il direttore sanitario dell’Asl Enrico Ferreri – con una sempre maggiore collaborazione dei medici di medicina generale.” Silvio Crudo, presidente del Consorzio socio-assistenziale Monviso solidale: “Già nel Piano di Zona era emersa con forza questa esigenza per garantire orientamento ai cittadini e accompagnamento ai pazienti fragili. La dispersione del Consorzio sul territorio ci ha spinti a creare le condizioni per consentire anche ai Comuni più decentrati di mettersi in contatto con gli operatori dello Sportello. Dobbiamo operare insieme sui temi comuni; da questa esperienza, che rende ancora più stretti i rapporti tra Sanità e Socio-asssitenza, ci aspettiamo molto”. Lo sportello Unico sarà in grado di fornire dati aggiornati su strutture pubbliche e private del territorio su bandi o avvisi emessi dai comuni (ad esempio per l’assegnazione di alloggi di edilizia pubblica, contributi per i riscaldamento…). Fondamentale il suo ruolo di raccordo con le assistenti sociali presenti negli ospedali di Savigliano, Saluzzo e Fossano per garantire aiuto e supporto ai pazienti cosiddetti “fragili” dimessi dagli ospedali. La tecnologia offre dunque un prezioso aiuto nel lavoro di integrazione: “Grazie alle tecnologie - spiega il dirigente del Consorzio Livio Tesio, responsabile dell’Area di Saluzzo - il lavoro è più semplice, siamo in grado di capire immediatamente se una persona che ci viene segnalata è già in carico al servizio e conserviamo traccia del percorso del cittadino.”
I Servizi offerti
Lo sportello unico socio-sanitario nella prima fase sperimentale di avvio avrà competenza in tema di : - fornire informazioni sui servizi socio-sanitari territoriali - presa in carico degli utenti fragili e degli anziani ultrasessantacinquenni totalmente o parzialmente non autosufficienti relativamente a:
•Scelta-revoca del medico
•Esenzione ticket per patologia, reddito, invalidità, ecc.
•Assistenza protesica
•Assistenza integrativa di base
•Prenotazioni di visite specialistiche (appena sarà a regime la nuova procedura CUP)
•Ricezione-istruzione domande UVG (Unità di Valutazione Geriatrica)
•Ricezione-istruzione domande UVH (Unità di Valutazione Handicap)
•Ricezione-istruzione domande servizio Telesoccorso
•Informazione e avvio della procedura per il rilascio del modello ISEE
Gli sportelli
Sede di Fossano
Apertura dal 15 febbraio, presso l’ex Clinica Avagnina c.so Trento 4 a Fossano. Orari: Nella fase di avvio: lunedi ore 14-17 mercoledi 9-12/14-17 venerdi 9-12 Recapiti Tel. 0172/637196 Fax 0172/698977 e-mail: sportellounico.fossano@aslcn1.it
Presso lo Sportello opereranno un amministrativo, un infermiere ed un assistente sociale, tutti part-time.
Sede di Saluzzo
Apertura dal 15 febbraio. Sede In attesa dell’imminente trasferimento dei servizi territoriali distrettuali presso il complesso “Le Corti” di Saluzzo (via della Resistenza, ang. Via Mazzini), lo sportello unico socio-sanitario sarà temporaneamente collocato presso l’attuale sede del Distretto Sanitario in piazza XX Settembre 7 a Saluzzo. Orari Nella fase di avvio: lunedi ore 9-12 martedi 14-17 giovedi 14-17 venerdi 9-12 Recapiti Tel. e Fax. 0175/215402 e-mail: sportellounico.saluzzo@aslcn1.it
Numeri telefonici e fax, con i trasferimento a “Le Corti” potranno subire una variazione, che sarà tempestivamente comunicata. Presso lo Sportello opereranno un amministrativo, un infermiere ed un assistente sociale, tutti part-time.