A Fossano entra in funzione A.So.Lo., il servizio sociale per la locazione voluto dal Comune e finanziato dalla Regione per facilitare l’incontro tra la domanda e l’offerta sul mercato immobiliare. Beneficiarie dell’iniziativa le famiglie con redditi medio-bassi, penalizzate dalla crisi economica e dalla carenza di alloggi ad affitti contenuti.
Il compito di A.So.Lo. sarà svolgere attività di intermediazione fra proprietari e inquilini, favorendo la stipula di “contratti convenzionati” (fino ad un massimo di 400 euro mensili) in applicazione dell’accordo territoriale locale siglato dalle rispettive organizzazioni sindacali. In cambio, A.So.Lo. - tramite un fondo di garanzia - “copre” i proprietari fino a sei mensilità del canone in caso di morosità del locatario, con riferimento agli importi indicati nella sentenza esecutiva di sfratto. Contestualmente, l’Agenzia assicura un contributo economico (una tantum) a favore dell’inquilino di 1.500 euro, che dovrà essere versato direttamente al proprietario a copertura delle prime mensilità.
Possono accedere ai “contratti convenzionati” e al relativo contributo gli inquilini che risiedono a Fossano da almeno un anno, svolgono attività lavorativa subordinata o autonoma o sono comunque titolari di reddito. Il reddito complessivo del nucleo familiare, desumibile dall’ultima dichiarazione, deve rientrare nei limiti fissati tra 6.0000 e 20.045,20 euro (1 o 2 componenti), tra 7.000 e 24.455,14 euro (3 persone), tra 8.000 e 28.464,18 euro (4 persone), tra 9.000 e 32.072,32 euro (5 o più persone). Il conduttore non deve essere legato da vincoli di parentela con il proprietario contraente sino al terzo grado e, se cittadino extracomunitario, deve possedere regolare permesso o carta di soggiorno. (fonte: Regione Piemonte)